3.1) COS'E' IL DOLORE?

Articolo originale

Se qualcuno ha un dolore ad una mano non si conforta la mano, ma il malato. - Filosofo Ludwig Wittgenstein, 1953

Che cos’è il dolore? Potrebbe sembrare una domanda facile. La risposta, tuttavia, dipende da come si pone la domanda.

Secondo Moseley il dolore è un protettore non un rilevatore di danno. Il dolore è un esperienza personale elaborata dalla persona, che può trasformarsi in sofferenza se non elaborata correttamente.

Una stessa identica condizione fisica testimoniata da una radiografia simile può dare due condizioni completamente diverse su persone che hanno avuto vite diverse.

Il dolore è legato ad aspetti fisici chimici sensoriali psicologici è modulato dal sistema nervoso e in ultima analisi creato dall’intera esperienza dell’individuo considerato come esssere

• Bio
• Psico
• Sociale

Questo significa che l’essere umano elabora la sua esperienza in relazione a 3 aspetti della propria vita:

1 - Biologico Vitale, istintivo, a cui fa capo il bacino con i suoi organi che è il primo centro di gravità. Qui si trova il primo livello a cui la persona risponde il livello della soppravvivenza.

2 - Sociale, Relazionale, Emotivo, a cui fa capo il torace con i suoi organi il secondo centro di gravità. Qui si trova il secondo livello a cui la persona risponde il livello interrelazione.

3 - Psico Mentale a cui fa capo il cranio e gli organi organi correlati terzo centro centro di gravità. Qui si trova il terzo livello a cui la persona risponde il livello differenziazione dell’esperienza.

Ecco spiegato il logo di PosturaPorretta. Ovviamente posturacorretta è un corso pratico che non tratta aspetti filosofici, nel percorso trovi semplici esercizi per mantenere in salute i tuoi apparati, ma se ti interessa l’argomento ti consiglio un libro di Franco Bottalo Il cammino dell’anima

 COME NASCE UNA PATOLOGIA?

Una patologia nasce quando alcuni sistemi del corpo iniziano a funzionare meno fino a bloccarsi, questo porta il corpo ad una incapacità di mantenere un equilibrio fisiologico e pian piano alla nascita prima di dolori poi di patologie e danni ai tessuti.

Quello che ho notato nella mia esperienza è che in presenza di patologia c’è sempre la presenza di una dominanza di alcuni aspetti su altri, quando c’è una patologia siamo in presenza perciò di uno squilibrio.

Il corpo non è più in grado di mantenere un equilibrio tra le varie funzioni ci sarà modo di far esperienza e capire meglio questo concetto durante il percorso.

In effetti capire cosa si intende per equilibrio non è una cosa così semplice per ora dovrai accontentarti di queste poche parole. Nel percoso potrai sperimentare in modo pratico cosa intendo per questo concetto e una cosa messa in pratica vale più di mille teorie e concetti mentali che non si riescono ad utilizzare e che percià restano sterili.

 COME CI SI AMMALA

Ritengo che malattia e patologia siano 2 concetti diversi.

Una persona può avere una patologia ma diventa malato quando sceglie di vivere come malato.

• La patologia è giustificata da problemi che riguardano il corpo
• La malattia è una condizione in cui ci si trova:
  • Per obbligo quando le nostre condizioni sono critiche e dobbiamo metterci in una condizione di protezione per recuperare la nostra salute o perchè le nostre condizioni psico-fisiche purtroppo non ci permettono altro.
  • Per scelta quando si decide che la condizione di malato è più conveniente per la propria vita.
  • Per ignoranza quando non si conoscono le condizioni che ci hanno portato fin li.

 DOLORE E SOFFERENZA

Dolore e sofferenza sono due concetti diversi. Come abbiamo visto il dolore è un esperienza personale se non abbiamo le giuste risorse per elaborare il dolore e per mettere in atto le risposte necessarie il dolore si trasforma in sofferenza.

Pur essendo le condizioni di ognuno diverse che fa la differenza è lo spirito con cui si affronta un problema.

Molte persone con patologie gravi trasformano il dolore come un opportunità e soffrono meno di altri che utilizzano la patologia come una scusa dietro cui nascondersi per non affrontare i problemi.

A COSA SERVONO PATOLOGIE E DOLORI?

Spesso le patologie e i dolori arrivano perchè il nostro corpo ha bisogno di riposo oppure perchè dobbiamo dedicare più attenzione ad alcuni aspetti della nostra vita. Qui sei nel posto giusto troverai molte risposte proseguendo con la guida!

COSA SUCCEDE CON L’AVANZARE DELL’ETA’?

Più l’età avanza e più le riserve del corpo diminuiscono con l’avanzare dell’età bisogna imparare a pensare a vivevere nel modo giusto per mantenersi in salute.

Le difficoltà che si incontrano nella vita lasciano un segno sul nostro fisico ma è importante ricordare che:

Non è invecchiando che la schiena si curva il respiro si fa breve e il passo si accorcia ma è quando curviamo la schiena, facciamo respiri brevi e accorciamo il passo che si invecchia

E ORA DA DOVE SI INIZIA?

E arrivato l’ora di iniziare ma da dove?

Con posturacorretta iniziamo da un percorso educativo dove con routine pratiche esplorarerai i vari sistemi del corpo.

Come abbiamo visto nell’esercizio del laboratorio, la prima cosa da fare è fermarsi non fare niente e osservare.

Imparare ad osservarsi e osservare quel che accade ti permette con il tempo e l’esercizio di accorgerti di quello che succede intorno.

Se applichi una buona dose di coraggio nell’osservare e prender nota di quel che accade hai già fatto un passo da gigante.

L’osservazione attenta è ciò che ti permette di fare scoperte su come funziona il corpo.

Per questo una crisi o un dolore possono essere proprio il momento opportuno per iniziare a cambiare atteggiamento.

L’attenzione e la coscienza sono oggi nel mirino della ricerca delle neuroscienze che stanno facendo passi da gigante, ma procediamo un passo alla volta prima si parte dalle cose semplici poi arriverà anche il momento di parlare di questo.

Per aiutarti a portare attenzione alla tua saltue ho preparato un questionario diviso in sezioni con alcune domande che ti aiuteranno a capire il tuo stato di salute.

Infatti il percorso educativo pur prevedendo le stesse tappe sarà impostato in modo diversa per uno sportivo, rispetto a una persona che fa una vita sedentaria oppure una persona con una patologia in atto.

Come puoi sapere qual è la tua condizione iniziale?

Nel prossimo paragrafo ti mostrerò lo strumento che potrai utilizzare!